Il ritorno di Hiero
Hiero, appartenente alla emergente civiltà della repubblica di Metz e delle sue Abbazie,
situata in una zona settentrionale corrispondente all’odierno Canada, era stato inviato al
sud in una pericolosa missione alla ricerca di uno strumento capace di coordinare tutte le
conoscenze della comunità: nel corso di questo viaggio era stato minacciato più volte
dagli attacchi degli Immondi, un gruppo di uomini mutati che odiano la normale umanità.
Ora, dopo aver superato foreste e paludi immense, Hiero diventa improvvisamente principe
del regno di D’alwah e marito di Luchare, la bella figlia del re: ma la sua serenità è di
breve durata. Tradito e privato dei tremendi poteri mentali che gli avevano permesso di
sventare gli attacchi degli Immondi, Hiero si ritrova a vagare per un deserto mortale sotto
un sole cocente, con migliaia di leghe piene di pericoli mortali e creature orrende da
percorrere prima di arrivare dove c’è un aiuto fidato, ed è solo la sua indomabile volontà a
spingerlo avanti.
Viviani