Le scogliere della terra
Questo romanzo conclude la presentazione delle principali opere edite di R.A.Lafferty, il
terribile (e giovanile) vecchietto reazionario di Tulsa, Oklahoma. Contemporaneo come
pubblicazione originale a Cantata Spaziale (1968 Galassia n. 216), quest'opera bizzarra si
rivela gia orientata sulla scia di Il Diavolo è morto (1971 SFBC n. 45); Lafferty inizia qui
la scalata verso il mondo allusivo della sua particolare fantasia. La famiglia Dulanty,
infatti, è composta di Puca, esseri alieni molto simili all'uomo ma anche alle creature
magiche che hanno loro prestato il nome, e dispone di poteri alquanto insoliti; i Dulanty
resistono splendidamente ad ogni genere di fatica, conoscono filastrocche magiche e sono
in contatto con i morti. Solo per nominarne qualcuno... Ma la vera storia del romanzo
riguarda i figli dei Dulanty, sei piccoli e disumani Puca che con ogni mezzo fuggono alla
caccia di coloro che hanno sterminato gli adulti della famiglia. La loro fuga ha uno scopo
preciso, determinato da una semplice istanza utilitarista: vogliono distruggere il genere
umano e conquistare la Terra, perché il mondo non e abbastanza grande per contenere
loro ed il resto dell'umanità.
Tellini