Il twonky, il tempo e la follia
Cosa fareste, se, trovandovi soli in casa, il vostro grammofono si avvicinasse e vi
accendesse una sigaretta? E se, volendo uccidere la persona che più odiate al mondo,
sapeste che ogni vostro gesto può essere osservato da un occhio capace di viaggiare nel
passato? Se poi foste pazzi, e vi accorgeste che le vostre allucinazioni sono ben più che
semplici fantasie della vostra mente malata? Sono questi alcuni degli spunti che Catherine
L. Moore e Henry Kuttner, l’ingegnere-scrittore di SF prematuramente scomparso tredici
anni fa, hanno scelto per donarci una delle più splendide e terrificanti antologie di
fantascienza mai pubblicate. Racconti lucidi e spietati le cui radici affondano nel nostro
presente o nel prossimo futuro, ad illustrare fantasie che solo con difficoltà possiamo
definire tali, dopo aver esaminato la plausibilità di queste storie. L’ultimo passo verso il
futuro che ci attende.
Tellini