Non è ver che sia la Mafia |
«Un libro immorale, sovversivo, stimolante, divertentissimo», così il «New Herald Tribune» |
definì questo romanzo quando apparve nel 1953. Perché mai? Kornbluth descrive, |
dopotutto, un’America felice, libera, pacifica, dove i cittadini sono contenti della società e |
la società dei cittadini. Non ci sono burocrati, e tutto funziona benissimo.. Non ci sono |
tasse, costrizioni, poliziotti, spese militari, apparati ed enti parassitari. Dov’è l’immoralità? |
Dov’e la sovversione? Be’, c’è un piccolo particolare. A far marciare sul velluto questa |
serena utopia non è il Governo degli Stati Uniti, è la Mafia. Il Governo, in esilio, si limita a |
incrociare con poche navi da guerra al largo delle coste americane. Il territorio USA è |
diviso tra la Mafia e il Clan, due organismi criminali che si sono spartiti la torta con il |
«trattato di Las Vegas», e coesistono come due grandi potenze. Il romanzo non è altro |
che la storia della prima drammatica incrinatura in questa perfetta pax mafiosa.. Un |
paradosso? Una feroce satira? Lo sbocco logico dell’anarchismo individualistico? O un |
sogno segreto e irraggiungibile di libertà assoluta? |
Tellini |