Non sarà per agosto |
Questa è la storia di un popolo oppresso che, pur nel terrore e nella miseria, riesce a |
trovare la fede e la tenacia per liberarsi: una vera e propria epopea di paziente e |
quotidiano eroismo. E' anche una storia del futuro; la storia di un'America completamente |
disgregata, messa in ginocchio, e che si riprende attraverso la volontà del suo popolo, |
alimentata da un uomo della strada, un uomo qualsiasi. E' un romanzo magnifico, umano, |
vivo, sempre interessante, che i nostri lettori leggeranno con piacere e commozione |
perché è un po' la storia delle nostre generazioni tormentate dalle guerre, dall'angoscia |
che le armi terribili inventate dagli uomini possano, un giorno o l'altro, distruggere la terra. |
Tellini |