Buick 8 |
C'era una volta...C'era una volta un'auto sbucata dal nulla. C'era una volta l'agente Curtis |
Wilcox che divenne il suo osservatore. E morì. E ora c'è Ned, il giovane figlio, che una sera, |
seduto tra i colleghi del padre, ascolta una storia che gli cambierà la vita... la storia della |
Buick blu notte, che comincia con la sua comparsa davanti a un distributore di benzina, nel |
lontano 1979, e continua con la sua presenza sorniona in un capannone dietro la stazione di |
polizia della squadra D. Dentro è finta come un giocattolo, ma un fatto è certo: dai copertoni |
sui quali non si posa mai un grammo di polvere, alla carrozzeria che si guarisce da sola, è |
viva come un animale... uno strano essere animato che a lunghi periodi di letargo alterna |
brevi, violenti attimi di attività. Da allora la squadra D è mutata come un paesaggio al volgere |
delle stagioni; qualcuno se n'è andato, qualcun altro ne ha preso il posto, qualcuno è sparito |
definitivamente, ma nessuno ha mai tradito una consegna che è diventata il retaggio di un |
clan: tacere. E stare all'erta. Perché è tutto quello che si può fare quando un mistero |
insondabile e letale invade la normalità. Intanto, vegliata adesso da Ned Wilcox, la Buick se |
ne sta lì, rinchiusa, turbando i novellini con le sue bizzarrie, e le sue titaniche esplosioni di |
luce, e le cose che vomita; se ne sta lì sogghignante e immobile, inalando un po' del nostro |
mondo, esalando un po' di quello - qualunque esso sia - da cui proviene. Respirando... e |
respirando... e... respirando. |
Vegetti |