L'uomo che non poteva morire
Un duello con la morte, ecco ciò che Clayton McLean deve affrontare. E la sua storia è
tanto più impressionante, per fantastica e superstiziosa che possa sembrare, in quanto si
basa su una realtà a cui ben pochi vogliono credere e che tuttavia temono: la "iettatura".
Forse non tutti sanno che le compagnie di assicurazione sulla vita registrano il maggior
numero di "iettatori", i cui nomi figurano nei loro elenchi, sotto la voce "imponderabili"; e
dove la morte colpisce con la sua spietata e incomprensibile imparzialità, si sa poi ch'era
presente uno di questi infelicissimi collettori di fluidi malefici. Ma essi, poi, per misteriose
ragioni, escono immuni da ogni catastrofe. E se c'è un uomo che sembra portare con se la
iettatura ovunque vada è proprio McLean. Per due volte consecutive la morte scende su
colro che lo circondano.. E lui viene risparmiato. Egli darebbe qualunque cosa per non
godere d'una simile immunità; ma un giorno scopre che il prezzo ch'è costretto a pagare
per questa immunità è il massimo che un uomo onesto sia condannato a pagare; perché
McLean sa d'esser divenuto uno spaventevole strumento di distruzione. Tanto che ci sono
tutte le ragioni per temere della vita di colei che McLean sta per sposare. E il dilemma gli
si pone: dovrà continuare a essere per un pezzo ancora "l'uomo che non può morire"? Chi
vincerà: il suo amore o la morte? URANIA offre ai suoi lettori un romanzo indimenticabile,
rivelatore, impressionante. Anche la "iettatura" rientra fra i temi della fantascienza!
Tellini