La nuvola nera |
«Spero che ai miei colleghi scienziati piaccia questa fantasia. Dopotutto fra le cose che vi |
ho raccontato poche sono quelle che, a rigor di logica, non potrebbero accadere... » è la |
premessa ufficialmente e paradossalmente scientifica del più famoso romanzo di Fred |
Hoyle. E Fred Hoyle è ufficialmente e paradossalmente scienziato di grande valore. Ma |
scrive anche romanzi da qualche anno, e questi romanzi hanno un eccezionale successo, |
a partire proprio da «La Nuvola nera». |
Nel cielo sopra di noi qualcosa non va, i pianeti hanno subito lievissimi, ma indubbi |
mutamenti di posizione, la volta stellare presenta sconcertanti anomalie, certe stelle |
sembrano vacillare, spegnersi, un'enorme massa nera invade il firmamento, oscurando |
tutto sul suo cammino, e si avvicina minacciosamente al Sole. Uno straordinario romanzo |
di fantascienza in cui è aggredito il nostro mondo attuale. Scrivendolo nel '58, Fred Hoyle |
ha dato a fatti e misfatti della Nuvola nera il periodo '64-66. Il '64 è ormai passato, il '66 |
sta passando, ma non è detto che fatti e misfatti non possano ancora accadere. |
Fred Hoyle, professore di astronomia all'università di Cambridge e di astrofisica all'Istituto |
di tecnologia di California, è sempre in grado di affascinare il suo pubblico per fantasia |
come per scienza. Le reazioni dei suoi lettori sono le stesse di quei suoi ascoltatori di cui |
ci parla la rivista «Time» a proposito di una sua esposizione alla Royal Society di una |
personale teoria dell'universo in espansione, modestamente presentata come un piccolo |
ampliamento della teoria einsteiniana: «Restarono a bocca aperta, stupefatti, incapaci di |
dir più una parola...» |
Cottogni |