La sesta colonna |
Cari amici, eccovi i miei auguri ed i miei buoni propositi per il ‘63. Nel ‘62 Galassia ha |
cercato di fare del suo meglio: su dodici romanzi, ne ha pubblicati sei di autori insigniti del |
Premio Hugo, l’Oscar della science-fiction (gli autori sono, per la cronaca, Simak, |
Anderson, Russell e Heinlein). Consultando i grafici delle vendite, si direbbe proprio che il |
cambiamento di rotta è stato gradito da tutti: tanto che per il ‘63 Galassia dovrà |
aumentare la tiratura. Altrettanto farà Galaxy, anch’essa in felice fase espansionistica. |
Anzi, Galaxy aumenterà il numero delle pagine, per ospitare largamente il materiale di lusso |
selezionato per l’edizione originale dall’infernale bravura di Fred Pohl. Il quale, tanto per |
darvi un’idea, è riuscito a riportarsi a casa autori come Clarke, Blish, Anderson, Vance, |
Williamson e perfino Bradbury, noto per i suoi costanti rifiuti a cedere i propri racconti a |
pubblicazioni periodiche. Il prezzo di Galaxy verrà portato da 150 a 200 lire. Ma la |
differenza, tutto sommato, non è tale da mandare in rovina i fedelissimi della buona |
science-fiction, tanto più che la spesa sarà largamente compensata dall’abbondanza di |
materiale di straordinaria bellezza. E passiamo a Galassia. Eccovi La sesta colonna: |
Heinlein lo conoscete tutti. Secondo alcuni esperti, è il massimo autore di sf del mondo ed |
in effetti fantasia, abilità e mestiere non gli mancano, anche se i suoi limiti sono poi |
costituiti dalla sua tendenza verso la science-fiction di evasione e da uno chauvinismo |
esasperato anche se talvolta ingenuo. La sesta colonna è uno degli esempi più |
caratteristici della science-fiction e calda tradizionale: ma vi troverete alcune tra le sue |
più ardite anticipazioni: il raggio della morte (e proprio ora si intensifìcano le nefaste |
ricerche in questo campo), la possibilità di un ruolo politico determinante rappresentato |
dall’Asia, l’Artico usato come un comodo passaggio… tutte tesi sorprendenti, se si pensa |
che la prima stesura de’ La sesta colonna fu redatta prima di Pearl Harbour! Chiuso il ‘62 |
con un romanzo d’un autore Premio Hugo, avremo nel ‘63 (sì, sono monotona), un |
romanzo di un altro autore Premio Hugo, James Blish. Già da qualche anno vengono |
realizzati con successo esperimenti biologici che, provocando il raddoppiamento dei |
numero dei cromosomi in un essere vivente, danno origine a fenomeni precalcolati e |
controllati di gigantismo. Nel suo I tetraploidi, Blish narra quello che avverrebbe se tali |
esperimenti, anzichè su cavie e conigli, venissero realizzati su esseri umani... Per il ‘63 sto |
preparando alcune sorprese interessanti: ma, come ordinaria amministrazione vi annuncio |
il recupero di Jack Williamson (il fondatore della Legione dello Spazio) e di quel |
singolarissimo e brillantissimo autore che è Philip K. Dick (ricordate Impostore, nella prima |
Antologia Einaudi?). Poi.., vedremo. Ma non abbiate paura. Come mi hanno ricordato |
Simak e un noto esperto inglese, selezionatore ufficiale della science-fiction per l’editoria |
britannica, la fantascienza di lingua inglese sta attraversando un periodo di eccezionale |
fioritura, tanto che gli editori non riescono neppure ad assorbire l’intera produzione. Non |
sarà difficile, di conseguenza, continuare a mettete le sgrinfie su romanzi e racconti degli |
autori più famosi del mondo. Nel frattempo, il dialogo a distanza fra cinema e |
science-fiction continua. Dopo aver pubblicato le risposte di Antonioni, Petri, Damiani, |
Truffaut, Godard, Christiane Rochefort eccetera, Cinema Domani ha rivolto una nuova |
serie di domande a molti fra i più famosi autori ed esperti di science-fiction del mondo |
(non dovrei dire così, perchè Franco Valobra e Rolando Jotti hanno interpellato anche me: |
ma gli altri, posso garantirvelo, sono famosi davvero!). Ho già curiosato fra le risposte e |
posso dirvi in anteprima che Cliff Simak meriterebbe un altro Premio Hugo soltanto per la |
sua splendida, poetica definizione della science-fiction: «letteratura della speranza». |
Tellini |