L'era degli Yilanè
Circa 65 milioni di anni fa un gigantesco meteorite colpì la Terra provocando un cataclisma
che cancellò la maggior parte delle specie viventi in un breve lasso di tempo. Questo
segnò la fine dell’era dei dinosauri che per milioni di anni avevano dominato il pianeta, ma
anche l’inizio dell’evoluzione dei mammiferi così come oggi li conosciamo. Ma come sarebbe
ora il nostro pianeta se quella meteora non fosse mai caduta? In questo grandioso
romanzo, Harry Harrison ha elaborato proprio una simile ipotesi... un mondo parallelo dove
l’evoluzione dei grandi rettili è continuata, raggiungendo il culmine con gli Yilanè, la razza
più intelligente e progredita della Terra. La loro civiltà, basata su tecniche avanzatissime
di ingegneria genetica, è un miracolo di stabilità e si trova in perfetto equilibrio con
l’ambiente, mentre le loro città in Africa e in altri luoghi del Vecchio Continente
rappresentano altrettanti capolavori d’ingegno.
Tuttavia, l’avvento di una nuova èra glaciale costringe gli Yilanè ad esplorare e
colonizzare il Nuovo Mondo al di là dell’Oceano Atlantico. Diventa quindi inevitabile lo
scontro violento con una nuova razza selvaggia di mammiferi che gli Yilanè non avevano
mai incontrato prima d’ora... Mammiferi che camminano in posizione eretta, che usano
rozzi utensili e armi di pietra, dimostrando un odio istintivo e viscerale nei confronti degli
Yilanè...
Un’appassionante vicenda che contrappone due popoli e due culture: i grandi sauri
dominatori del pianeta e le primitive tribù di umani, protagonisti di un’epica lotta per il
predominio e per la sopravvivenza, sullo sfondo di un mondo alternativo che è tra i
Viviani