Cap. VII-XIII
Dopo anni di attesa, finalmente uno tra i più celebri cicli della fantascienza avventurosa si
conclude: Ritorno alle Stelle e infatti il romanzo che completa il ciclo narrativo iniziato
con I sovrani delle stelle: un avvenimento di assoluta eccezione, che giustifica l’inclusione
nei Classici della Fantascienza di un testo in parte assolutamente inedito in Italia (e, nel
suo complesso, mai apparso nella sua versione completa nel nostro Paese). La scienza del
lontano futuro permette, finalmente, di riportare John Gordon, il semplice contabile di
New York, nel laboratorio sperduto tra le cime dell’Himalaya; Zarth Arn, il principe cadetto
della famiglia imperiale, l’erede di Arn Abbas e fratello di Jhal Arn, imperatore di Throon, e
riuscito nell’impresa che le leggi della fisica avevano fatto ritenere impossibile. Ma qual è il
mondo futuro nel quale Gordon si ritrova? E’ pieno dello stesso splendore dei regni siderali
conosciuti durante la drammatica lotta contro la Lega dei Mondi Oscuri, o e diverso? Può
veramente l’uomo che ha guidato le flotte alleate dell’Impero, ha banchettato nella Sala
delle Stelle con i sovrani delle stelle, ha sventato il tradimento di Chan Corbulo e gli
intrighi della Lega dei Mondi Oscuri, ritrovare il proprio posto nel consesso dei sovrani
siderali? John Gordon ha un’oscura sensazione... quella di essere un granello di sabbia nel
perfetto meccanismo del Tempo. Spostare un uomo attraverso un gorgo insondabile di
migliaia di anni può avere un effetto drammatico... e il più orribile dei pericoli fa addensare
nuovamente grandi nubi oscure sull’Impero Centrale della Via Lattea, e su tutti i mondi
degli uomini! Perché dalle plaghe silenziose degli abissi extragalattici, dalle misteriose Nubi
di Magellano, tenebrosi invasori stanno preparando la distruzione del genere umano. I
mostruosi alieni che gia una volta invasero nostro universo, e vennero sconfitti solo dalla
potenza del Distruttore e dalla sapienza di Brenn Bir, il più grande degli Imperatori di
Canopo, hanno avuto migliaia di anni per prepararsi, sui loro mondi sconosciuti... e di
nuovo la più spaventosa delle guerre sta per scatenarsi nella galassia!
Dopo anni di attesa, finalmente uno tra i più celebri cicli della fantascienza avventurosa si
conclude: Ritorno alle Stelle e infatti il romanzo che completa il ciclo narrativo iniziato
con I sovrani delle stelle: un avvenimento di assoluta eccezione, che giustifica l’inclusione
nei Classici della Fantascienza di un testo in parte assolutamente inedito in Italia (e, nel
suo complesso, mai apparso nella sua versione completa nel nostro Paese). La scienza del
lontano futuro permette, finalmente, di riportare John Gordon, il semplice contabile di
New York, nel laboratorio sperduto tra le cime dell’Himalaya; Zarth Arn, il principe cadetto
della famiglia imperiale, l’erede di Arn Abbas e fratello di Jhal Arn, imperatore di Throon, e
riuscito nell’impresa che le leggi della fisica avevano fatto ritenere impossibile. Ma qual è il
mondo futuro nel quale Gordon si ritrova? E’ pieno dello stesso splendore dei regni siderali
conosciuti durante la drammatica lotta contro la Lega dei Mondi Oscuri, o e diverso? Può
veramente l’uomo che ha guidato le flotte alleate dell’Impero, ha banchettato nella Sala
delle Stelle con i sovrani delle stelle, ha sventato il tradimento di Chan Corbulo e gli
intrighi della Lega dei Mondi Oscuri, ritrovare il proprio posto nel consesso dei sovrani
siderali? John Gordon ha un’oscura sensazione... quella di essere un granello di sabbia nel
perfetto meccanismo del Tempo. Spostare un uomo attraverso un gorgo insondabile di
migliaia di anni può avere un effetto drammatico... e il più orribile dei pericoli fa addensare
nuovamente grandi nubi oscure sull’Impero Centrale della Via Lattea, e su tutti i mondi
degli uomini! Perché dalle plaghe silenziose degli abissi extragalattici, dalle misteriose Nubi
di Magellano, tenebrosi invasori stanno preparando la distruzione del genere umano. I
mostruosi alieni che gia una volta invasero nostro universo, e vennero sconfitti solo dalla
potenza del Distruttore e dalla sapienza di Brenn Bir, il più grande degli Imperatori di
Canopo, hanno avuto migliaia di anni per prepararsi, sui loro mondi sconosciuti... e di
nuovo la più spaventosa delle guerre sta per scatenarsi nella galassia!
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