I soli che si scontrano |
Migliaia di anni nel futuro, la Federazione dei Mille Soli costituisce il più alto sviluppo |
tecnologico e sociale raggiunto dal genere umano e dalle altre razzi amiche che |
intendono mantenere la pace nel cosmo. Costretta ad affrontare minacce di ogni genere, |
la Federazione possiede nella sua Pattuglia dello Spazio lo strumento più |
perfezionato per rintuzzare ogni aggressione e per dare corpo ad una delle saghe più |
avventurose e memorabili della fantascienza classica. Fra collisioni solari e nebulose |
in implosione, la fervida fantasia di Edmond Hamilton pone le basi di una nuova mitologia |
improntata ai tempi di una superscienza che raramente trova ostacoli insormontabili, e |
offre in quest’opera del periodo aureo della narrativa fantascientifica uno dei primi e più |
affascinanti esempi di <i>space opera</i>. Finalmente, in queste pagine rivive la più pura |
testimonianza di un’epoca che creò l’intero sistema di riferimento della fantascienza |
moderna. |
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Edmond Hamilton, nato a Youngstown (Ohio) nel 1904 e spentosi nel febbraio del 1977, è |
giustamente considerato insieme a Jack Williamson come uno dei padri della |
fantascienza avventurosa. Sposato con Leigh Brackett, altra celebre autrice di |
fantascienza, ha prodotto in una carriera durata cinquant’anni una copiosa serie di opere, |
tra le quali conviene ricordare “Guerra nella galassia” (1947), “Agonia della Terra” (1951), |
“Gli incappucciati d’ombra” (1960), e la serie “Morgan Chane, il lupo |
dei cieli” (1967-68). |
Fabriani |