Ponte mentale
Jacque Lefavre è un pioniere della colonizzazione interstellare, in un futuro in cui la Terra
ha scoperto un sistema di trasporto istantaneo della materia, la cosiddetta “traslazione
Levant-Meyer”. Nel corso di uno dei suoi rischiosi viaggi esplorativi, il gruppo di cui fa
parte Jacque scopre una misteriosa creatura a forma di riccio di mare che ha la peculiare
capacità di porre in contatto telepatico gli organismi con cui viene a contatto,
consentendo ad una persona di provare direttamente le emozioni ed i pensieri di un’altra.
Ma c’è un terribile prezzo da pagare per questa esperienza: il primo che tocca il piccolo
animale muore di colpo.
Un problema ben più grave si presenterà tuttavia a Jacque Lefavre e all’umanità intera: gli
L’vrai alieni di angelica bellezza e al contempo straordinariamente crudeli, si stanno
anch’essi espandendo nell’universo conosciuto. L’uomo non è altro che un fastidioso
ostacolo sul cammino della loro missione che deve essere rimosso. Le speranze di evitare
una guerra su scala galattica che porterà inevitabilmente all’estinzione di una delle due
razze, o forse di entrambe, sono poche e si incentrano tutte su Jacque, l’unico in grado di
comunicare con gli L’vrai e di spiegare loro l’essenza della mente umana.
Viviani