Giù nel ciberspazio |
Alle soglie del Duemila, considerare la fantascienza solo come un’ipotesi sui probabili futuri |
non basta più. Il progresso tecnologico, l’incessante bombardamento dei media, l’avvento dei |
computer, hanno trasformato in realtà le più apocalittiche delle previsioni. William Gibson, |
alfiere della new wave letteraria conosciuta come Cyberpunk, descrive proprio questo mondo |
supertecnologico eppure decadente, miscelando, con gusto quasi cinematografico, la realtà |
più cruda e la fantasia più sfrenata. L’atmosfera che si respira in "Giù nel ciberspazio" è quella |
famosa e rarefatta di Blade Runner; un universo popolato da avventurieri e lottatrici, |
prostitute e mercenari disposti a tutto per il proprio profitto. In questa umanità composita, |
schiava del sistema televisivo Simstin quanto della droga, emerge una nuova razza di eroe, |
anarchico e scanzonato: il cow boy della consolle. Solo lui può sfidare il potere delle |
Zaibatsu, megalitiche compagnie commerciali giapponesi, legate alla Yakuza, e penetrare |
nella matrice per carpirne i segreti. Questo romanzo, dallo stile crudo e insolito, ci coinvolge |
in una lotta senza quartiere tra le multinazionali e un manipolo di irriducibili avventurieri per il |
controllo del mercato nero dell’informatica. Una visione del futuro che è già storia |
contemporanea. |
Tellini |