Per il rotto della mente |
Della mente umana si sa all'incirca quello che si sa del pianeta Marte, o al massimo della |
Luna; cioè molto poco. L'ipotesi che il nostro cervello funzioni più o meno come una |
calcolatrice elettronica non fa in tempo a diventar luogo comune, che già si affaccia una |
teoria completamente diversa, su cui il supposto sistema di relé viene abbandonato a |
favore di una serie di mino-reazioni chimiche. Ogni nuovo esperimento, si può dire, rimette |
tutto in questione. Quanto a psichiatria e psicanalisi, dove non c'è nemmeno il concorso |
di un organo concreto da sezionare o esaminare al microscopio, le ricerche sono ancora |
più brancolanti, i risultati ancor più soggetti a riserve di ogni genere. Si tratta insomma di |
un territorio in massima parte inesplorato, e non c'è da meravigliarsi che la fantascienza - |
pronta all'introversione come all'estroversione - lo percorra avventurosamente in lungo e |
in largo. Ecco dunque, per i nostri lettori, una splendida « casistica » sul misterioso mondo |
della mente, con le sue trappole crudeli, le sue ironiche insidie, i suoi terrori, i suoi |
fantasmi, le sue elastiche risorse, i suoi fili spinati. |
Tellini |