La psicorete
Finora ingiustamente ignorata, la fantascienza tedesca si presenta con un romanzo di uno
dei suoi autori più significativi ed intelligenti. L'ossatura dell'opera è profondamente
classica, e tale giudizio riguarda anche lo stile, ma la storia di Eric Frost, o meglio del suo
cervello, non risente in alcun modo di schematismi precedenti o di interferenze esterne. In
una società futura governata rigidamente dalla Rete dei Pensieri un uomo si oppone alla
ferrea oppressione e tenta di salvare la propria individualità rifugiandosi nel sottosuolo, in
compagnia della donna che gli ha già salvato la vita una volta. Ma l'angoscioso gioco di
inseguimenti si sussegue in un'ambigua atmosfera che oscilla fra realtà e immaginazione. E'
davvero Eric Frost il reale artefice della fuga? E quando la cattura porrà termine
all'alterno peregrinare in un mondo sotterraneo; sarà solamente la lobotomia il traguardo
della ribellione Altre creature osservano il pianeta, altre intelligenze si preparano ad
incontrare il cervello di Eric Frost…
Tellini