Viaggio alla Città dei Morti
Sullo sfondo del Commonwealth Galattico l'umanità convive ormai pacificamente con molte
altre razze e collabora attivamente all'esplorazione dei mondi o dei settori stellari meno
conosciuti. E proprio nell'ambito di una di queste missioni che Etienne e Lyra Redowl
scendono sul pianeta Horseye e, dopo mesi di quarantena, ricevono il permesso di iniziare
il loro viaggio alla ricerca delle sorgenti del maestoso fiume Skar, lungo una vallata che si
spinge a nord per quasi tredicimila chilometri. Abituati a esplorare mondi nuovi, i due
coniugi sono interessati alle tre diverse culture aliene che si affacciano sulle rive del
lunghissimo fiume, ma... Horseye è un mondo di classe Quattro B, sul quale si possono
avere contatti limitati e ogni scambio tecnologico è ancora proibito, e ci sono alcune cose
che la coppia ignora. Per esempio, che alle sorgenti dello Skar dovrebbe trovarsi la
leggendaria Città dei Morti, con i suoi misteri impenetrabili e le sue sterminate ricchezze, e
che le loro guide locali sono state fornite da qualcuno più interessato a usare i Redowl
come cavie che come esploratori di una civiltà avanzata.
Tellini