La monetina di Woodrow Wilson
Ben conduce una vita grama: ogni mattina, davanti allo specchio, una mano enorme cala
su di lui per stampargli in fronte: fallito. La moglie Hetty lo annoia. È una deliziosa biondina
prosperosa: ma proprio per questo non è un’affascinante rossa nervosa, una stuzzicante
brunetta longilinea, una riccia lentigginosa e prorompente…
Al lavoro è l’ultimo degli ultimi; per strada nessuno dà ascolto ai suoi appelli accorati,
perfino il giornalaio, invece di porgergli il giornale, glielo infila in bocca!
Ma un bel giorno, dalle parti della Grand Central Station, trova per terra una vecchia
monetina da dieci centesimi.
Questa semplice monetina si rivela la chiave d’entrata in un nuovo mondo: un mondo
parallelo, fuori dal tempo. Un mondo in cui ha sposato una vecchia fiamma di una bellezza
clamorosa, al lavoro è un super dirigente, ogni mattina lo specchio gli conferma che è il
miglior marito, il miglior uomo di successo.
Per qualche tempo è un uomo felice, ricco, amato e rispettato.
Fa impazzire la moglie con canzoncine di sua creazione, tipo Only You o Yellow Submarine.
Inventa la cerniera-lampo, scrive un romanzo di Mark Twain, brevetta la Seven-up.
Ma anche il migliore dei mondi (paralleli) presenta i suoi rischi...
Un romanzo esilarante, pieno di umorismo e di colpi di scena.
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