Senza tregua
Nel Budayeen, fantastico e sconvolgente quartiere-ghetto di una metropoli del futuro, si
può trovare di tutto: crimine, droghe, corruzione, piaceri sofisticati e terribili insidie, in un
allucinante incrocio di culture a forte prevalenza islamica. Marîd Audran, investigatore
privato, si trova perfettamente a suo agio nel Budayeen, anche se fa di tutto per non
cadere nella spirale di esperienze incontrollabili che il quartiere offre ai suoi più coraggiosi
e disinibiti frequentatori, tra cui radicali adattamenti come i “moddy” (moduli di personalità
che chiunque può applicare su di sé, cancellando ogni identità preesistente) o altre
impensabili alterazioni chirurgiche e bioingegneristiche che permettono di amplificare
particolari capacità o di acquisirne altre completamente nuove. In questo labirinto di
personalità artificiali, che popolano un paesaggio elettrizzante, disseminato di novità e
rivelazioni a ritmo continuo, non ci si può stupire di nulla... eppure, accade l’imprevedibile:
un misterioso sicario uccide proprio l’uomo con cui Marîd sta concludendo un affare
coinvolgendo il protagonista in un fatale intrigo, complicato dal fatto che il killer (scusate
se è poco) si chiama nientemeno che... James Bond. Ma è solo il primo di una serie di
delitti brutali e insensati che attira l’attenzione dell’infido e potentissimo Friedlander Bey,
padrino del crimine nel Budayeen, il quale decide di assegnare a Marîd un incarico che
questi non potrà rifiutare... ma per portarlo a termine, Marîd dovrà sottoporsi alle più
radicali trasformazioni e ingaggiare una sfida che non ha molte vie d’uscita: uccidere o
rimanere uccisi...
Un capolavoro di ritmo, originalità e immaginazione nella grande tradizione della
fantascienza di avventura e suspense.
Viviani