Arca seconda
Macchine perfette gestiscono, per il bene dell'uomo, un mondo perfetto. Dopo tante
guerre e distruzioni, ecco infine una società formata da comunità tutte uguali, i cui
abitanti sono nutriti, protetti, assistiti dalla culla alla tomba. Ma ci sono eccezioni.
Nascono a volte bambini troppo curiosi, insoddisfatti di un'esistenza così monotona e
irresponsabile: Preston è uno di loro, e anche Sarah decide di tentare con lui la grande
avventura. La vita fuori dalla Comunità, ripetono i robot, è durissima, impossibile, e la
giovane coppia non tarda a rendersene conto. È a questo punto che Vicro, versione
extraterrestre di Geova, entra in scena, e che la storia di Preston viene a ricalcare nelle
grandi linee quella di Noè. Le macchine si fermeranno, ci sarà una grande siccità,
bisognerà erigere una forte palizzata contro gli assalti dei cittadini, e al centro della
palizzata verrà costruita pezzo per pezzo la seconda Arca, cioè una flotta di astronavi
che porteranno in salvo Preston e i suoi. Guerra, fede, rivolta, tradimento, avventura, si
fondono in questa vasta epopea, che ha il singolare pregio di farci intravedere la
fantascienza attraverso una lente biblica, e la Bibbia attraverso un filtro fantascientifico.
Tellini