Il popolo del vento
Il tempo: un futuro lontanissimo, quando la stessa fantascienza sarà divenuta leggenda di
ere remote. Il luogo: lo spazio intergalattico, dove si prepara la più feroce guerra
dell'universo. I motivi: l'impero terrestre, colonialista ed espansionista, non sopporta la
vicinanza del dominio di Ythri, una federazione di mondi con un sistema sociale molto
prossimo all'anarchia. Gli Ythriani, antico popolo di uomini-uccello la cui storia si è già
intrecciata con quella umana, non hanno la forza militare necessaria per respingere
l'invasione terrestre, e devono arrendersi. Tutto fa credere che per la civiltà ythri sia la
fine, ma c'è un pianeta che è capace di tenere in scacco l'immensa flotta imperiale: è il
mondo di Avalon, l'unico nella galassia dove Ythriani e umani convivono in armonia. Questo
romanzo è una fantasia epica nella miglior tradizione della space opera, ma è anche lo
struggente ritratto di un mondo dove si cerca di costruire un modello di civiltà la cui
parola d'ordine è felicità
Vegetti