Terra all'infinito |
Uno dei più frequenti rimproveri mossi alla nuova scuola della sf inglese è quello di essere |
troppo intellettualizzata, di ricercare troppo l’effetto cromatico di un nuovo modo di |
scrivere, di essere sperimentale nel peggiore senso della parola. Questo giudizio, severo, |
ma in parte giusto, ha fatto sì che moltissimi dei nuovi autori inglesi siano stati da noi |
negletti per preferire loro autori americani più classici anche se spesso privi di originalità. |
Eppure gli autori inglesi di valore non mancano. Senza contare i Tubb, i Wyndham, i |
Clarke, i Temple di un tempo, oggi l’Inghilterra dispone di una schiera d’autori che |
meriterebbe ben maggiore considerazione nel nostro Paese. Autori come High, Sellings, |
Moorcock, Presslie hanno scritto autentici capolavori, e non è affatto vero che gli unici |
grandi autori inglesi moderni siano Ballard — che ha dato origine, non solo in Italia, a un |
forte movimento ballardiano — e Brunner, un autore quest’ultimo che invero sta |
attraversando un periodo fortunatissimo e, detto per inciso, anche parecchio redditizio |
per lui. Thomas M. Disch è uno di questi nuovi autori. Giovane, simpatico, brillante |
conversatore, è spesso presente nei piccoli convegni che ogni mese scrittori e |
appassionati inglesi (e stranieri) di science-fiction si danno in un pub londinese. Scrive da |
pochissimi anni ma la sua firma compare con regolarità sulla rivista sperimentale New |
Worlds che ha avuto appunto il grande merito di scoprire, lanciare e incoraggiare i nuovi |
talenti. E le nuove idee. Perché è appunto questo il merito principale della rivista di |
Moorcock: allontanarsi dalle scopiazzature americane, dallo scrivere eletto a routine. E |
Disch di idee ne ha parecchie, originali, vivide, spumeggianti. Nel romanzo che |
presentiamo in questo numero su Galassia ci troviamo di fronte a un’originalissima |
interpretazione del “ trasmettitore di materia “, un congegno che la science-fiction ha |
inventato da anni ma che si era sempre ben guardata di coinvolgere in una problematica |
che va dalla fisica alla religione. Disch l’ha affrontato, ne ha dato un’interpretazione, e |
così facendo ci ha offerto uno dei libri più godibili di questi ultimi tempi, mostrando ancora |
una volta che molti autori non ancora “famosi” hanno tutti i numeri per diventarlo. |
Tellini |