Il disco di fiamma
Le schedine del totocalcio, i numeri del lotto, i tagliandi-premio e i quiz televisivi
preparano forse la via (attenzione!) a una nuova forma di tirannide: la dittatura per
lotteria. Tale almeno è la situazione da cui parte Philip Dick, che immagina con allarmante
realismo una società in cui tutto, compresa la politica, è affidato ai capricci del Caso. Solo
che i Dittatori deposti dalla ruota della fortuna non sempre amano ritirarsi come
Cincinnato; e l’universale passione per giochi e concorsi consente loro, del resto, di
”sfidare” costituzionalmente il successore, ossia di tentare di farlo assassinare da un killer
sotto gli occhi di milioni di telespettatori. Così entra in scena Keith Pellig, il gelido
professionista; così comincia il difficile viaggio dell’umanità verso l’antico sogno del Disco
di Fiamma.
Tellini