L'uomo dei giochi a premio
Da due anni, tutte le mattine, Ragle Gumm raccoglie il giornale davanti alla porta di casa;
e da due anni, tutte le sere, spedisce la soluzione di un difficile concorso a premi
quotidiano. Non sbaglia mai. Vince sempre. È così che si guadagna da vivere. " Non è un
lavoro da uomo " , dice suo cognato Vic, impiegato in un supermarket. E c'è anche un
nipote, Sammy, il tipico ragazzina americano. Ci sono il signor e la signora Black, della
villetta accanto, non meno tipici, non meno normali. Tutto, intorno a Ragle Gumm, è osì:
comune, tranquillo, piuttosto monotono. L'unica cosa un po' diversa, forse un po' strana,
è questa sua infallibilità matematica. Gli costa dieci ore di calcoli al giorno, ma è l'unica
cosa che sa fare e gli rende cento dollari alla settimana…
Tellini