Cronache del dopobomba
Molti, e spesso impressionanti, sono stati finora i romanzi che Urania ha pubblicato sulla
catastrofe atomica e il dopobomba. Ma leggendo questo di Dick, si ha l'impressione che
l'argomento sia stato trattato finora quasi bonariamente, all'acqua di rose addirittura. Qui
il groviglio delle mutazioni . indotte non soltanto dalle radiazioni ma connesse con altri
orrori, come quello del Talidomide - raggiunge un livello inaudito di mostruosità e crudeltà.
Per sentimentalismi, pudori, ottimismi dell'ultima ora, qui non c'è posto; il senso dell'atroce
storia, magistralmente raccontata, è solo questo: ecco le conseguenze, tutte le
conseguenze, fino alle più stravolte e sataniche.
Tellini