Il giorno del loro ritorno
Aeneas, rifletteva il Commissario Terrestre Chunderban Desai, era semplicemente un
pianeta di frontiera come tanti altri dove ribellione era una parola comune di tutti i giorni!
E c’era poco da meravigliarsi se gli abitanti di Aeneas erano in cerca di guai, visto che si
ritrovavano di nuovo sotto il dominio dell’Impero Terrestre dopo una campagna di guerra
nel loro settore planetario che era giunta quasi al successo. E guai erano certo in vista
per il Commissario Desai. Uno strano, fanatico movimento religioso si stava allargando a
macchia d’olio sul pianeta. Circolavano voci inquietanti su un favoloso e misterioso ritorno
degli Antichi, la razza che aveva abitato su Aeneas sei milioni di anni prima. Ivar, il futuro
capo del pianeta, si era dato alla macchia dopo un incauto attacco contro la guarnigione
terrestre. E, come se tutto questo non bastasse, su Aeneas erano arrivati anche agenti
stranieri provenienti dal Dominio Ythriano e da Merseia, il terribile e antico nemico dei
terrestri. Sì, Aeneas era davvero una polveriera sul punto di esplodere e, a meno che il
Commissario Desai riuscisse a spegnere in tempo la miccia della ribellione, l’universo intero
avrebbe iniziato la tremenda discesa del declino nella Lunga Notte…
Viviani