Destinazione Luna
Quando Lester del Rey scrisse questo suo "Destinazíone Luna", nessun satellite artificiale
gravitava ancora nell'orbita della Terra. Che i due Sputnik lanciati dagli scienziati russi
siano rimasti nello spazio un'ora o una settimana o molto di piú, non ha importanza agli
effetti di quella che può essere la realtà di domani. Importante è invece ìl fatto che la
fantascienza si sta avviando ad essere cronaca di oggi, uscendo dal campo dell'impossibile
assurdo dove gli scettici l'avevano finora relegata. L'esplorazione dello spazio, la
conquista di nuovi mondi, i viaggi sulla Luna e su altri pianeti, sono la logica conseguenza
di quell'invincibile spirito di avventura, di quell'innato bisogno di espansione che ha sempre
animato gli esseri umani. Cinquecento anni fa le teorie che portarono alla scoperta
dell'America erano un « incredibile assurdo », come piú tardi lo furono i sottomarini, la
radio, gli aeroplani. Questo è dunque un romanzo di stretta attualità, un romanzo
importante. E' la storia
dell'uomo nello spazio; il racconto dei primi passí, dei primi tentativi, delle delusioni e dei
successi. I protagonisti sono uomini come noi, che sperano, e sbagliáno,
e lottano per quello che sta loro a cuore. Proprio,come noi. Un racconto logico,
dettagliato, tecnicamente preciso, che dovete leggere per poter essere in grado di
confrontarlo con l'eventuale realtà di domani.
Tellini