La sacra giraffa
Il più affascinante romanzo di «fantapolitica» che sia mai stato scritto; la sorridente,
inquietante storia del nostro futuro, narrata attraverso le immaginarie vicende
dell'immaginario regno di Ebania, in cui le donne hanno conquistato tutti i poteri e gli
uomini sono stati relegati tra le pareti domestiche, costretti a civettare, a sfoggiare
incredibili cappelli per interessare l'altro sesso, e a curare i bambini.. Le fantastiche, ma
non improbabili cronache dell'anno seimila, di un mondo da cui sono scomparse anche le
tracce della razza bianca, in cui la lotta politica è diventata una farsa che assomiglia
troppo a quella a cui assistiamo ogni giorno, e i contrasti tra gli Stati si risolvono sempre
con il sacrificio del più debole..
Un libro che deve essere messo accanto ai più celebri romanzi «avveniristici», a 1984 di
Orwell, Il nuovo mondo di Huxley, Noi di Zamiatyn e La macchina del tempo di Wells; ma
che possiede, in più, la feroce vena satirica, l'intelligenza, la malizia e la profonda
conoscenza dei problemi po1itici e umani di uno dei più grandi scrittori spagnoli
contemporanei..
Cottogni