I nomadi dell'infinito |
Per molti appassionati la sola vera, classica fantascienza, resta ancora oggi quella delle |
immense aperture sul cosmo, delle libere scorribande tra mondi sconosciuti, del felice e |
avventuroso nomadismo interstellare. E non c’è da stupirsene, dato il sempre più |
accentuato contrasto tra prospettive spaziali e condizioni concrete di vita sulla Terra... |
Ma gli scrittori che abbiano saputo portare questo particolare genere di fantascienza, |
dalla rozza ingenuità dei primordi, a un livello realmente classico di invenzione e di |
scrittura si contano sulle dita di una mano. Fra di loro fa spicco Poul Anderson che con |
queste celebri peripezie dei suoi mercanti-esploratori ha composto una piccola perfetta |
odissea sullo sfondo dell’infinito. |
Tellini |