Creatori di continenti |
L’umorismo nella fantascienza: un capitolo importante di questa letteratura, |
entusiasmante, pirotecnico, che per la inesauribile ricchezza delle situazioni che è capace |
di creare, è tutto da scoprire e da godere. Un’arte apparentemente superficiale e «facile», |
ma nella realtà estremamente impegnativa, tale che solo gli scrittori più dotati di versatile |
ingegnosità e immaginazione possono cimentarvisi con successo: come e il caso di Lyon |
Sprague de Camp, incontrastato mago di frizzi fantascientifici, vulcanica personalità dai |
molteplici interessi. |
Il ciclo della «Viagens Interplanetarias», che qui presentiamo, è ambientato nel XXI |
secolo, quando il Brasile è diventato la prima potenza della terra, le sue flotte solcano |
indisturbate le rotte interstellari e il portoghese è lingua universale. E’ una incredibile |
sarabanda di gags irresistibili, con i personaggi più strani ma anche più simpatici, come i |
rettiloni del pianeta Osiride e i centauri di Vishnu, protagonisti di situazioni dalle quali il riso |
fuoriesce con eccezionale naturalezza. II lettore ha cosi modo di apprezzare ancor di più |
le doti che hanno reso popolare de Camp: una inventiva stupefacente, una rara capacità |
di ritrarre con credibilità anche le situazioni più bizzarre e, naturalmente, una raffinata |
abilita nel divertire chi lo legge. |
Tellini |