La guerra degli uomini alati
Gli “uomini alati” del titolo sono la forma dominante di vita del pianeta Diomede: una razza
intelligente, ma priva di conoscenze scientifiche, che, com’è consuetudine degli
extraterrestri barbarici, passa il tempo facendosi allegramente guerra. Sul dimenticato
pianeta Diomede fa naufragio una nave spaziale, e dal naufragio si salvano soltanto tre
persone: un pigro e astuto trafficante (l’indescrivibile Nicholas van Rijn, già noto ai nostri
lettori), un’affascinante gran dama e un classico eroe da fantascienza: il bell’ingegnere
biondo. I superstiti hanno scorte per soli 45 giorni, e cibo degli indigeni è velenosissimo
per la razza umana. In questi 45 giorni i terrestri devono guadagnarsi la fiducia dei barbari
alati aiutandoli a porre fine alla terribile guerra tra gli indigeni di Diomede, e devono
convincere gli uomini alati a trasportarli fino all’unico spazioporto del pianeta,
attraversando migliaia di chilometri di territorio inesplorato.
Viviani