La lunga ombra della fine
Le lontane ipotesi romanzesche, paradossali, mostruose, utopistiche che la fantascienza
continuamente propone, hanno fra l'altro anche il merito di abituarci a guardare ciò che ci
sta vicino con l'occhio di chi si chiede « che cosa succederebbe se... ». Ora un giovane
scrittore australiano (come N. Shute, autore de L'ultima spiaggia), applica questo « se »
non al nostro domani, ma addirittura al nostro « oggi ». Il risultato è uno di quei libri così
spietatamente persuasivi che al lettore resta solo da augurarsi di non doverli mai vivere.
Tellini