La notte dei pitagorici
Con una semplice operazione di neurochirurgia, la gente di domani si divideà in due: da
una parte le Camicie di Ferro, tipi inquadrati e razionali, sedicenti eredi della Terra (anzi,
dell'Astronave Terra); dall'altra gli Svitati: drogati, romantici e insoddisfatti d'ogni genere.
Senzanome, uno di questi irriducibili, si aggira per le strade con un solo desiderio nella
testa: mettere fine ai suoi guai e diventare Camicia di Ferro. Ma rifarsi un corpo e una
coscienza non sarà un'impresa facile nemmeno nel prossimo secolo.. Comincia così
un'avvincente odissea in un mondo che non promette nulla e mantiene solo il peggio,
scritta con mano felice da Claudio Asciuti, miglior autore della fantascienza italiana 1999.
Tellini