La ragazza ombra
Che cos’è la misteriosa torre pentagonale, la scheletrica costruzione metallica alta più di
cinquanta metri che compare all’improvviso di notte, in piena New York, tra le aiuole e gli
alberi di Central Park, lasciando esterrefatto il povero poliziotto della zona? E chi è la
fanciulla dalla straordinaria bellezza e dall’espressione triste e pensierosa che si aggira
all’interno della stanza alla base della torre?
Williams e Alan Tremont, due giovani scienziati, hanno colto questa fugace visione, durata
solo pochi istanti e svanita di colpo, grazie al nuovo schermo televisivo che stavano
sperimentando: d’impulso decidono di risolvere questo affascinante mistero. Non si
rendono conto però che si stanno immischiando in una vicenda sinistra che li porterà a
viaggiare nel tempo attraverso i secoli fino al lontanissimo futuro e poi ancora a tornare
nel passato nel 1600, all’epoca della prima colonizzazione degli Stati Uniti e della
fondazione della città di New York (allora chiamata Nuova Amsterdam) da parte degli
olandesi, nel frenetico inseguimento di Wolf Turber, il genio maligno e tirannico che vuole
rendere schiavo il mondo. Una magnifica avventura temporale scritta da un vero maestro
della fantascienza classica.
Viviani