Hanno distrutto la Terra
Molta brava gente non si stanca di chiedere la riduzione dei programmi spaziali (americani
o russi che siano) in nome degli scopi umanitari - case, scuole, ospedali, eccetera - che si
potrebbero realizzare con i soldi così risparmiati. Ma questa brava gente non considera
che le case le scuole gli ospedali eccetera non servirebbero a molto nel caso non
impossibile che qualcuno (o qualcosa) distruggesse di colpo la Terra. Mentre i soli a
salvarsi sarebbero proprio gli astronauti, come dimostra questa odissea di trecento spaziali
che tornando a casa da un lungo viaggio trovano il pianeta ridotto in cenere e vanno
peregrinando per la Galassia in cerca dell'ignoto « distruttore " , profughi malvisti e
turbolenti, soldati di ventura al soldo di altre razze, eppure disperatamente decisi a
ricostruire un nucleo di umanità, e a ricominciare.
Tellini