Certi strani amici |
Nel corso del XXI Secolo il problema della sovrappopolazione viene risolto dai governi di |
tutto il mondo con un colpo davvero maestro; non appena ogni cittadino raggiunge l’eta di |
quarant’anni, il suo cervello viene rimosso e trasferito nel cranio adattato di un bambino |
di sei mesi, per ricominciare da capo un nuovo ciclo vitale di quaranta primavere. Con la |
prospettiva di tale surrogato d’immortalità, e comprensibile come ogni cittadino |
’rispettabile’ abbia interesse a non compiere anche il minimo gesto criminale... perché ciò |
vorrebbe dire la perdita del suo diritto al Trasferimento. Inoltre, ha tutto l’interesse ad |
aspettare con calma, magari per anni, nell’apposito contenitore che ormai tutti chiamano |
Scatola dell’Amicizia, il suo turno per l’inizio di una nuova vita... perché i bambini |
disponibili, con la nuova legge sul Trasferimento Obbligatorio, sono in numero sempre |
minore, e i corpi degli androidi non vanno a genio a tutti. Vi sono poi alcuni irresponsabili |
che non denunciano la nascita della rispettiva prole, e questo complica ulteriormente le |
cose; per non parlare poi del Mestiere Preferito, che consente un Trasferimento |
immediato, e della scarsa volontà dei cittadini rinati ad occuparsi degli Amici forzatamente |
racchiusi nelle loro scatole. Ma come può reggersi – e andare a finire – un cosi crudele |
gioco delle parti? Con l’estinzione del genere umano? |
0 con un radicale mutamento della situazione? |
Tellini |