E scese la morte
L’anno è il 1979. Le superpotenze si dedicano ad un macabro minuetto dove lo spionaggio
e la politica occhieggiano beffardi su una Terra sovrappopolata, ma ecco che qualcosa
sembra minacciare questo snervante e inconcludente gioco di posizioni. È l’M.V.P. un
morbo sconosciuto che nel giro di pochi anni ha mietuto milioni di vittime dietro ogni
confine: all’est come all’ovest l’ombra della violenza di massa sfocia già in aperte
dimostrazioni dinanzi all’impotenza dei governi e della scienze contro questo flagello che
non risparmia nessuna latitudine.
Eppure, esistono luoghi isalati dove gli abitanti sembrano immuni dal male; una base aerea
americana in Inghilterra è una di questi, ma si tratta di un caso fortuito? 0 non è
piuttosto Ia dimostrazione che una volta di più l’uomo ha voluto dare una mano al corso
naturale della morte, spingendolo nell’atroce direzione che maggiormente gli conveniva? Il
dubbio serpeggia già nelle menti più aperte di alcuni privilegiati militari. Un dubbio
scomodo, certo, perché comporta una sola e spaventosa conclusione..
Tellini