Loro i terrestri
Il governo degli Stati Uniti, o almeno quel che ne è rimasto, «deve » sapere cos'è
successo nel mondo dopo la bufera di una guerra atomica, e il colonnello pilota Hugh
Drummond, un uomo disperato, accetta di compiere questa disperata missione, dalla quale
ci sono pochissime probabilità di tornare, perche gli è successo qualcosa che gli ha tolto
ogni gusto alla vita. Come quasi sempre accade proprio a chi la vita non interessà più,
Drummond passe indenne tra gli orrori e i pericoli di un'umanità affamata, imbarbarita,
ridotta allo stato di belva. Il suo rapporto sulle condizioni nel mondo supera ogni più
pessimistica previsione. Ciononostante il Presidente Robinson spera, contro ogni logica, di
salvare ancora i terrestri, e si rifiuta di capire quel che Drummond e le prove raccolte da
Drummond dicono chiaro: entro poche generazioni i terrestri non saranno più come
Robinson li ha sempre conosciuti. La guerra è sì finita, ma il pericolo permane, invisibile,
nel cielo, nel suolo, negli uomini, nel cibo di cui gli uomini si nutrono, nell'aria che
respirano. -Ed è per questo che i futuri terrestri non saremo più noi, ma « loro ».
Il governo degli Stati Uniti, o almeno quel che ne è rimasto, «deve » sapere cos'è
successo nel mondo dopo la bufera di una guerra atomica, e il colonnello pilota Hugh
Drummond, un uomo disperato, accetta di compiere questa disperata missione, dalla quale
ci sono pochissime probabilità di tornare, perche gli è successo qualcosa che gli ha tolto
ogni gusto alla vita. Come quasi sempre accade proprio a chi la vita non interessà più,
Drummond passe indenne tra gli orrori e i pericoli di un'umanità affamata, imbarbarita,
ridotta allo stato di belva. Il suo rapporto sulle condizioni nel mondo supera ogni più
pessimistica previsione. Ciononostante il Presidente Robinson spera, contro ogni logica, di
salvare ancora i terrestri, e si rifiuta di capire quel che Drummond e le prove raccolte da
Drummond dicono chiaro: entro poche generazioni i terrestri non saranno più come
Robinson li ha sempre conosciuti. La guerra è sì finita, ma il pericolo permane, invisibile,
nel cielo, nel suolo, negli uomini, nel cibo di cui gli uomini si nutrono, nell'aria che
respirano. -Ed è per questo che i futuri terrestri non saremo più noi, ma « loro ».
Il governo degli Stati Uniti, o almeno quel che ne è rimasto, «deve » sapere cos'è
successo nel mondo dopo la bufera di una guerra atomica, e il colonnello pilota Hugh
Drummond, un uomo disperato, accetta di compiere questa disperata missione, dalla quale
ci sono pochissime probabilità di tornare, perche gli è successo qualcosa che gli ha tolto
ogni gusto alla vita. Come quasi sempre accade proprio a chi la vita non interessà più,
Drummond passe indenne tra gli orrori e i pericoli di un'umanità affamata, imbarbarita,
ridotta allo stato di belva. Il suo rapporto sulle condizioni nel mondo supera ogni più
pessimistica previsione. Ciononostante il Presidente Robinson spera, contro ogni logica, di
salvare ancora i terrestri, e si rifiuta di capire quel che Drummond e le prove raccolte da
Drummond dicono chiaro: entro poche generazioni i terrestri non saranno più come
Robinson li ha sempre conosciuti. La guerra è sì finita, ma il pericolo permane, invisibile,
nel cielo, nel suolo, negli uomini, nel cibo di cui gli uomini si nutrono, nell'aria che
respirano. -Ed è per questo che i futuri terrestri non saremo più noi, ma « loro ».
Il governo degli Stati Uniti, o almeno quel che ne è rimasto, «deve » sapere cos'è
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Drummond, un uomo disperato, accetta di compiere questa disperata missione, dalla quale
ci sono pochissime probabilità di tornare, perche gli è successo qualcosa che gli ha tolto
ogni gusto alla vita. Come quasi sempre accade proprio a chi la vita non interessà più,
Drummond passe indenne tra gli orrori e i pericoli di un'umanità affamata, imbarbarita,
ridotta allo stato di belva. Il suo rapporto sulle condizioni nel mondo supera ogni più
pessimistica previsione. Ciononostante il Presidente Robinson spera, contro ogni logica, di
salvare ancora i terrestri, e si rifiuta di capire quel che Drummond e le prove raccolte da
Drummond dicono chiaro: entro poche generazioni i terrestri non saranno più come
Robinson li ha sempre conosciuti. La guerra è sì finita, ma il pericolo permane, invisibile,
nel cielo, nel suolo, negli uomini, nel cibo di cui gli uomini si nutrono, nell'aria che
respirano. -Ed è per questo che i futuri terrestri non saremo più noi, ma « loro ».
Tellini