Isole cosmiche
Viviamo in un'era in cui la fantasia di ieri è la realtà scientifica di oggi, e la narrativa
d'immaginazione si rivela spesso più adernte alla realtà di quanto non si sospetti. Questo
vale in particolar modo per "Isole Cosmiche", un nuovo romanzo dell'indimenticabile autore
delle "Sabbie di Marte". Le Isole Cosmiche non sono che le future stazioni spaziali - o
satelliti artificiali - che l'uomo si accinge a lanciare nello spazio, lungo orbite diverse, in
quell'immenso vuoto di 384.000 km. che divide la Terra dalla Luna. Questi satelliti artificiali
serviranno, tra l'altro, di base agli astronauti che si accingeranno a esplorare la Luna e i
pianeti più vicini. Molti sono gli scienziati e i tecnici che si sono provati a studiare come si
potranno costruire i satelliti artificiali, ma nessuno forse vi è riuscito così compiutamente e
, insieme, così fantasiosamente, come Arthur C. Clarke. Con "Isole Cosmiche" la
fantascienza si arricchisce di un nuovo, affascinante gioiello.
Tellini