Il segno del drago
"Il drago! Abbiamo visto il Drago, la notte di Ognissanti! Il drago è il segno che
aspettavamo. La fine del Tempo è su di noi e le sette trombe dei sette angeli stanno per
suonare!" E' soltanto la profezia di un vecchio monaco che si aggira per le strade di
Chambéry, tuonando giudizi e imminenti castighi, oppure davvero il Natale dell'anno 999
segnerà la fine del millennio e del mondo? I mercanti, convenuti in città per la consueta
fiera dell'Avvento, sembrano troppo occupati dai propri affari per dare ascolto a una voce
che preannuncia soltanto sciagure. E non possono ascoltarla nemmeno alcuni viaggiatori
giunti nella cittadina della Savoia -ognuno con una storia e un segreto da custodire- che
si ritrovano uniti dall'interesse, dal caso o dalla necessità. Per Amboise de Montsalvy,
studioso e medico d'indiscussa fama, Chambéry è il punto di partenza del lungo viaggio
che condurrà la giovane Adelaisa di Borgogna, promessa sposa del marchese Olderico
Manfredi, nella Marca di Torino. Per il capitano Colin Bois, mercenario abile e valoroso, è il
luogo di un altro proficuo ingaggio per sé e i suoi uomini, pronti a difendere, per denaro,
Adelaisa di Borgogna. Per l'enigmatico Illait di Isley, accusato di stregoneria, è l'inizio di
una fuga dalla morte sul rogo e dalla prepotenza di un vescovo disposto a tutto pur di
carpire il segreto dell'antica sapienza di cui Illait è il custode. Per tutti, comunque,
Chambéry è l'inizio di un'avventura che li porterà, attraverso monti e sentieri innevati, ad
affrontare mille insidie in cui ciascuno potrà mettere alla prova se stesso, misurare il
proprio coraggio e la propria lealtà. Soltanto alcuni, però, saranno testimoni di eventi
misteriosi, sospesi fra realtà e magia, e giungeranno a scoprire la porta che dà l'accesso a
un mondo senza tempo dove esistono soltanto pace, pienezza e armonia, un luogo in cui
è persino possibile raggiungere la felicità...
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