L'ora di Wulfgar
Wulfgar è sempre più preda della spirale di depressione che attanaglia la sua nuova vita. Il
barbaro e l’amico, Morik il Ladro, vengono accusati ingiustamente di aver attentato alla vita
di un vecchio sodale di Wulfgar, il capitano Deudermont: imprigionati e in attesa della pena
capitale, essi fuggono e si ritrovano in una cittadina governata da un pavido signore, la cui
moglie dà alla luce una figlia illegittima. Wulfgar viene incolpato della nascita, e si ritrova suo
malgrado a dover andare via dalla città con la neonata.
Cottogni