La Selva di Farsadon |
Una spedizione di routine è quella che Valak il cacciatore e Andertio, suo nuovo amico, si |
aspettano mentre si dirigono verso Koo per vendere il loro carico di pelli. Non sanno che |
questa volta gli eventi prenderanno una piega inattesa, perché l’Autarca della Città Bianca di |
Koo afliderà a Valalc una missione di vitale importanza: la ricerca dell’uovo di Luce di cui |
sussurrano gli studiosi apparentemente più foffi, scintillante gemma dai mille colori in grado di |
parlare in ogni lingua e rispondere a ogni domanda. |
L’impresa, sulla carta non troppo difficile, si presenta però irta di pericoli perché la strada di |
Valak si incrocia con quella dello spietato Elmhed, vescovo dei Volieri, predatori e assassini, |
che a cavallo di un gigantesco cigno nero è giunto nei pressi della stessa città per |
recuperare la pastiglia dei ricordi, in cui sono riposte le informazioni necessarie per ricattare i |
suoi avversari. Dall’incontro casuale in una taverna le loro vite si intrecciano più volte in un |
susseguirsi di colpi di scena: le insidie di una città sconosciuta, il letale veleno nascosto in |
una coppa di vino, i furiosi combattimenti in un’arena, e molte altre sfide per la vita e per la |
morte. Ma il più grande dei misteri si annida nell’enigmatica selva di Farsadon, che sotto un |
aspetto idilliaco nasconde insidie straordinarie: se occorre un giorno di cammino per |
attraversarla, com’è possibile perdersi per mesi nei suoi meandri? E qual è il destino di chi vi si |
smarrisce? Il segreto si cela dietro le Cortine dell’Aurora, nello scintillante palazzo di |
cristallo... là dove tutti mormorano che risiedano gli dei stessi, ma da cui nessuno è mai |
tornato per confermarlo. |
Cottogni |