Omicidio a Olimpia |
V secolo a.C. Dopo anni di scontri e incomprensioni, finalmente Atene e Sparta hanno |
stipulato un trattato di pace. E proprio i sacri giochi olimpici suggelleranno la nuova alleanza, |
destinata ad assicurare serenità e prosperità a tutta la Grecia. Ma l'odio e la diffidenza sono |
in agguato: a pochi giorni dall'inizio delle gare, infatti, il miglior atleta spartano viene ritrovato |
morto nel suo alloggio. I sospetti ricadono subito sugli ateniesi, perciò Aghìnoras, il |
sacerdote del tempio di Zeus, per far luce sul delitto e scongiurare una guerra, incarica |
Alèxandros, un giovane ateniese, e Leonìdas, uno spartano, di svolgere un'indagine segreta. I |
due ben presto scoprono che il complesso del santuario di Olimpia è in realtà un dedalo di |
passaggi e di cunicoli, frequentati da enigmatici personaggi appartenenti a una setta |
misteriosa: i figli di Dhàrios e Xèrxes. E, sebbene non abbiano prove certe, Alèxandros e |
Leonìdas si convincono che è in atto una cospirazione per dividere Atene e Sparta e favorire |
così l'invasione dei persiani. L'unica possibilità di sventare quel piano è avvertire Periklìs, ma |
anche i palazzi del potere ateniesi si riveleranno un covo di nemici, informatori e traditori. |
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