Il Colle fatale. Un giallo politico |
È un giorno come tanti, quel 6 maggio 2011, nella stanca e sfiduciata vita del giornalista |
Miretta. E invece l'inaspettato accade. Uno dei leader di spicco del più importante partito di |
opposizione, che per conto del suo giornale lui ha seguito a lungo come un'ombra, muore |
stroncato da quello che all'inizio sembrava un leggero malore. L'occasione di Miretta è |
finalmente arrivata: l'agognata prima pagina non è più un miraggio. Spinto dal direttore, si |
getta a capofitto sul caso e scopre che in realtà si è trattato di un omicidio nel quale sono |
coinvolte numerose forze politiche. Un intrigo che ha dimensioni e implicazioni più vaste di |
quanto lui stesso non creda. Quell'omicidio, infatti, non è che il primo capitolo di una vicenda |
che potrebbe sconvolgere l'assetto della politica italiana. Fino al punto da ridisegnarne |
l'intero panorama? Saranno solo fantasie, però... Basta scorrere i nomi dei personaggi |
principali: l'Augustolo, presidente del Consiglio dei ministri e del partito Vivalagente; il Curato, |
superconsigliere dell'Augustolo; l'on. Daverio Dogliotti, detto Pizzetto, capo dei Riformisti |
socialisti, frazione dei Federati Democratici; il sen. Dagoberto Motta, segretario nazionale del |
partito LiberoNord; Celestino Teneroni, segretario nazionale dei Federati Democratici, insieme |
ad altri protagonisti e comprimari. Un giallo politico all'ombra del Quirinale, divertito e |
divertente, ma di inquietante realismo. Da un Anonimo molto informato dei fatti. |
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