La storia di Lisey
Com'è fatto il mondo segreto di uno scrittore strapremiato, adorato dal pubblico e dalla
critica? Per venticinque anni Lisey è stata sposata al celebre Scott Landon. Un lungo,
stupendo matrimonio con lui - un uomo meraviglioso ma complicato, con una tara nel sangue
- e con l'universo di lui, una dimensione proibita ai normali, piena di cose fantastiche ed
esaltanti, ma anche letali; di forze che possono risanare o uccidere, in virtù di leggi
incomprensibili; il rifugio di un artista geniale e precoce, un Eden vigilato da un serpente
inesorabile. Laggiù ci sono colline viola, mari al tramonto, ombre vaganti, tombe, e la "pozza
delle parole", cui attingere a piene mani per creare e illudere... Però ora Scott è morto e la
vita di Lisey è uguale a quella di tante altre. Il libro si svolge nel prosaico Maine, dove lei
affronta il triste compito di svuotare il gigantesco studio del marito, con la sua mole di
manoscritti. Un gesto innocente, ma che può scatenare le reazioni inconsulte di certi fan un
po' particolari. E non è tutto. Impegnata da una parte a difendersi dagli assalti alla sua
persona, Lisey si rende conto, su un altro fronte, di essere come una porta lasciata aperta
su quell'altro mondo ai confini tra ragione e pazzia... già intravede - negli specchi, nelle
superfici lucide - il muso dell'essere che ha popolato gli incubi del marito, che ora viene per
lei...
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