Brividi, graffi e gelidi tocchi |
Indietro non si torna |
Il filo conduttore che accomuna questi sette racconti, che spaziano dal genere fantastico al |
grottesco, è rappresentato dalla descrizione di particolari avvenimenti che, come ben |
sottolinea il titolo, costituiscono “gelidi tocchi”, “graffi” che aprono profonde ferite nell'anima |
dei protagonisti. Al tempo stesso suscitano in essi un bisogno di introspezione, di ricordare e |
ricostruire i momenti passati del loro vissuto che, alla luce dell'avvenimento che ha sconvolto |
la loro esistenza, avrebbero potuto rappresentare una scelta per condurre una vita diversa. |
I sentimenti che emergono sono, a seconda dei racconti, redenzione, nostalgia e pentimento: |
per ciò che sarebbe potuto essere se le cose fossero andate diversamente. |
Bertoni |