Roar. La sfida
Mika non ha mai sentito l’odore del mare, non ha mai ascoltato un uccello cantare, provato il
solletico dell’erba tagliata sotto i piedi. Mika vive in un mondo buio, carico di ombre. Il mondo
dopo la costruzione del Grande Muro. Un luogo dove anche le stelle nel cielo hanno smesso di
brillare.
Mika è arrabbiato per tutto quello che non c’è più, per tutto quello che non ha mai potuto
vedere, vivere. E Mika è carico d’odio perché gli è stata tolta anche la cosa a lui più cara.
Sua sorella gemella Ellie. Un giorno è scomparsa, e tutti l’hanno data per morta. Ma lui sa che
non è così, lui la sente, sa che lei è lì, da qualche parte, nel buio.
Poi un giorno nella vita di Mika arriva il PodFighter. Un simulatore di volo virtuale con cui tutti
i ragazzi sono obbligati a giocare. Ma Mika sa che il PodFighter è molto più di un gioco, è la
strada per arrivare a sua sorella. Solo diventando il migliore potrà capire che fine ha fatto
Ellie. Solo vincendo contro tutto e tutti potrà rìabbracciarla. Così quando Mika inizia a giocare
sa che la sua è la partita più importante, una partita in cui ha solo una vita a disposizione.
La sua.
Cottogni