Skellig
Nel garage della nuova casa, Michael scopre qualcosa
di magico: una creatura, un po’ uomo un po’ uccello, che sembra avere bisogno di aiuto. Si
chiama Skellig e adora il cibo cinese e la birra scura, Non sapremo mai di preciso cos’è; c’è
del mistero in questa storia,
ma va bene così. L’importante per Michael, e per la sua sorellina sospesa tra la vita e la
morte in ospedale, è che Skellig ci sia. Come scrive Nick Hornby, Skellig è una storia
«meravigliosamente semplice ma anche terribilmente complicata (...) è un libro per ragazzi
perché è accessibile
e perché i protagonisti sono bambini, ma credetetui, è anche un libro per voi, perché è un
libro per tutti, e l’autore lo sa».
Un romanzo che è già un classico.
Cottogni