La "cosa" da un altro mondo |
« Quando Campbell cominciò a scrivere le sue storie pubblicate con lo pseudonimo di Don |
A. Stuart, la fantascienza era quasi una narrativa morente: esaurite le risorse della |
fantasia più pirotecnica, rimasticava stancamente una serie di rozzi stereotipi. Campbell |
diede nuova vita al genere, scoprendo che, al di là della macchina c’era l’uomo, con le sue |
emozioni, le sue trepidazioni, la sua forza indomabile. Con ciò, Campbell diede insieme alla |
Fantascienza un impulso ed una veste letteraria che sino ad allora le erano sconosciuti». |
Così ha scritto Isaac Asimov, parlando delle storie incluse in questo volume. Storie che |
hanno segnato l’ingresso della science fiction nella cosiddetta Età d’Oro, e ne hanno fatto |
un genere letterario apprezzabile in sè e per sè. Nell’antologia sono compresi il romanzo |
che le dà il titolo e sei racconti. Fra questi, i famosi Crepuscolo e Notte, che dipingono |
con tocchi drammatici e poetici il futuro più lontano dell’umanità, e Il pianeta del silenzio, |
uno dei più appassionanti « gialli scientifici » mai scritti. Con una introduzione dell’autore, |
e due articoli di Isaac Asimov e Theodore Sturgeon. In appendice, la sceneggiatura |
completa del film La « cosa » da un altro mondo; di C. Nyby e H. Hawks, presentata da |
Giovanni Mongini. |
Tellini |