Uomini e ossa
Di certo la notorietà non era nelle intenzioni del suo fondatore, il dottor Bili Bass, ma ormai il
mondo intero conosce la «Fabbrica dei Corpi», il laboratorio a cielo aperto che si trova a
Knoxville, nel Tennessee, e in cui si studia la decomposizione dei cadaveri in ogni condizione
possibile. E ormai tutti sanno che la scienza forense ha avuto, negli ultimi decenni,
un’evoluzione spettacolare: talvolta basta un capello, una piccola lesione, un osso per capire
non soltanto com’è morta una persona, ma pure chi l’ha uccisa e addirittura quale sia stato il
movente dell’assassino. Pochi, tuttavia, hanno affrontato più casi del dottor Bass, autentica
enciclopedia vivente di una scienza che lui stesso ha contribuito a sviluppare, e nessuno è
in grado di raccontare in modo così appassionante cosa succede davvero in quei laboratori
forensi che tanto spesso vediamo in televisione. E non importa se ci si occupa di uno
scheletro ritrovato in Iran, delle undici vittime di un’esplosione, di un dente «rivelatore» o di
una scomparsa (apparentemente) misteriosa: infatti ognuno di questi casi diventa una sfida
più coinvolgente e istruttiva di qualsiasi fiction, soprattutto perché illuminata dal formidabile
intuito e dalla straordinaria esperienza di uno scienziato geniale.
Cottogni